"L'uomo di cui ci parlano e che siamo invitati a liberare è già in se stesso l'effetto di un assoggettamento ben più profondo di lui. Un'"anima" lo abita e lo conduce all'esistenza, che è essa stessa un elemento della signoria che il potere esercita sul corpo. L'anima, effetto e strumento di una anatomia politica; l'anima, prigione del corpo." (M.F., Surveiller et punir)
Questo sito utilizza cookies tecnici per questioni di funzionamento basilare (gestione multilingua, analytics). Nessun dato personale è raccolto e utilizzato per fini commerciali. Per avere maggiori informazioni, leggi la nostra Informativa Privacy & Cookies.